Sull'altare del Sole ,
l'ultimo gradone della Vita ,
vibra il corpo esile
della ragazza dagli occhi allungati e strani .
Paura e vento spirano
alla quota celeste del Divo Xipe ,
insensibile alla grida raccolte nel grembo ,
colmo di satanica follia .
La madre di ghiaccio ,
dal basso
lacrima ansia .
Il Sacerdote calvo
con il cuore ancora tremante nella mano
guarda annoiato il sangue
intingere la mantella spugnosa , trapuntata d'oro .
L'airone bianco
non vola più nell'animo
della ragazza di Aztlàn,
scaraventata giù ,
per la scalinata dalle pietre ruvide ,
lastricate di palle di piume e vestiti di serpente.
Coyolxauhqui ,
compiaciuta dalle tenebre dannate ,
vedrà ancora la testa mozzata ,
esposta al muro dei crani immolati .
La Diva Ingorda
non riconoscerà la nuova figlia di Aztlàn ,
divorata dal rito famelico
della gente impazzita ,
piombata nel Buio .
Dio barbaro ,
kamikaze di ogni minaccia .
Da sempre .
martedì 27 maggio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento