Salpammo verso Salina,
nascosta nell'ombra ,
l'aria era dolce
e le onde mormorio di risacca.
Giocavano nel finto vento
le nostre emozioni
pensando ad un letto
da calpestare senza dolore .
Aprimmo i pori
al tramonto del giorno.
lunedì 14 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento