E' "uscito" .... Entrambi

Il mio nuovo libro : " Entrambi, autorevoli ,distonici & confusi " scritto a quattro mani con l'amico Giuseppe Maria Galliano sarà in libreria nelle prossime settimane . L'opera , arricchita dalla prefazione di quattro autorevoli intellettuali : Sessa,Napoli,Ghedini Citro e Mastrocola nonchè della " liberatoria criminologica " della geniale sociologa napoletana Lara Corace , può considerarsi , nella sua essenza filologica , un appuntamento con la verità "raccontata dal basso" , senza nessuna pretesa di insegnare nulla e con l'unico scopo di "celebrare" una amicizia . Naturalmente seguiranno presentazioni e dibattiti ma la cosa più interessante e piacevole per me è che l'uscita di questo libro ha fatto .. "scattare un dubbio" . E' possibile parlare ancora di amicizia ,oggi , alle soglie ormai dell'anno 2009 ? . Giuseppe Maria Galliani con il suo fiuto di uomo di spettacolo e di grande comunicatore vorrebbe farne tema di una puntata della sua trasmissione ..Il Gatto..Sono fiducioso sulle sue doti di ormai affermato autore.

Occhi girati ad oriente ..

Lontana, esistevi.
Vicina, non c'eri.
Eppure
nuvola hai attraversato il mio cielo ,
aria hai sfiorato il mio viso ,
pioggia hai bagnato i miei passi ,
neve ti sei posata vicino .
Occhi evaporati,
stupendi, di vita
girati ad oriente .
Oggi voce ,
oggi sillaba,
oggi vera. Oggi sguardo . oggi scatto .Tenero .
Incontaminato grandangolo .
Sensuale .L'obiettivo , il momento . L'amore .
Si posa su un prato ,ad oriente
dove i tuoi occhi inseguono il viaggio .

Santa Barbara , al Borgo Marinari .

Il 4 Dicembre , Santa Barbara , come ogni anno , mi sembra diciotto , il circolo Savoia festeggia nei suoi splendidi locali di Santa Lucia i tantissimi Canottieri che sono " entrati " nella sua storia ormai centennale. E' un ritrovarsi sempre ... più complicato per l' età avanzata e gli acciacchi di molti di noi ma ammirare tanti giovani nelle loro statuarie fisicità fa bene all 'animo e scuote le emozioni sul continuare della vita . E' un testimone che noi "vecchi" lasciamo alle nuove generazioni " ricordandoci " quella darsena, quei saloni , quelle barche , quelle scalmiere
e quei remi bianco-blù , eco di tante gare , acqua di mare sul viso..fatica , traguardi vittoriosi o sconfitte cocenti ....E ' anche la vita che forse ricordo ...

Goccia di mare ... "partenopea" .

Sotto la pelle ,
nei meandri delle tue cellule,
vive da sempre una goccia di mare .
E' più forte del tempo ,
della noia,
del freddo,
della paura,
delle certezze del dubbio,
di cento stupidi amori .
A volte è alba serena di maggio ,
a volte fredda tormenta di marzo .
Goccia di mare che diventa sole
nei tuoi occhi bambini ,
fluidi di emozione ,
sovraccarichi di vita ,
di energia ,
ossessionati di stringere calore .
...E non è ancora primavera
per vederli sorridere di verde .

Il gatto ..di scena al Teatro...Bis !

Martedì prossimo a Salerno alle 19 al TEATRO BIS ( via Calenda ) prima de " Il gatto " , la nuova e fertile idea comunicazionale di Pino Galliano . Temi intriganti della serata : La Reincarnazione e la Seduzione "raccontati" e discussi dagli ospiti , tra cui il sottoscritto, del vulcanico autore-conduttore salernitano . I filmati delle varie serate de " Il gatto " saranno irradiate da una notissima emittente televisiva . Dimenticavo....Le serate saranno presentate dalla bella e brava Alessia Tufano .

Emozioni , sempre !

" Emozioni , sempre " è la traccia madre che ha guidato me e Pino Galliano nella stesura del libro " concepito " insieme e di prossima pubblicazione dal titolo : " Entrambi AutoreVoli DISTonici e ConFUSI . " . Un bilancio dell' Esistenza , narrata "dal basso" con la consapevolezza di non voler insegnare nulla . L'imbarazzo nel comunicarlo è contrassegnato dalla fluidità del segno che diventa , grazie agli effetti grafici del geniale Giovanni Acampora , spericolato quanto speculare linguaggio visivo . Il tratto letterario diventa così immagine del verso e la diffidenza del linguaggio annuncia una poesia che non potrà mai avere un ultimo rigo...L'immagine dei versi ed il suono poetico diventano pertanto la matrice culturale dei cosiddetti ... " AutoreVOLI " , sempre più confusi nella loro melanconica distonia creativa....

"Lunario cifrato " ...Titolo intrigante

Renato Ferro , scrittore di grande cultura , mi ha chiesto di stendere alcune righe di presentazione del suo nuovo libro : " Lunario cifrato " .
L'ho fatto con piacere anche se mi accorgo che sono già in diversi a chiedermelo . Che stia tramutandomi in qualcosa che assomiglia sempre più ad un saggio bonzo sulle rive del Picentino ? ...No , non è possibile ! . L'uscita a giorni del mio nuovo libro in cooperativa con due geniali e squinternati pseudo artisti come me , d'altronde, mi tranquillizza del tutto ... Non si perde facilmente il pelo , meno male per un calvo come me ! .
Per intanto ai miei rari ma impagabili lettori consegno un estratto del testo inerente l'interessante lavoro svolto da Renato Ferro .

....." Lunario cifrato " ( Bellissimo titolo ! . ) è un sapiente codice di conoscenza e di esperienza umana che Ferro consegna ai suoi lettori per far capire loro cosa è in fondo il mondo che ogni giorno viviamo . Un codice di cultura raccontata : Caleidoscopio di rime e prosa compattate con citazioni di altri e grandissimi scrittori . Un confronto serrato , all'americana , su temi interessanti , universali . Vero , tra verità e inganni , direbbe il trailer di un film d ' Autore . La " sfida" tra i conosciuti , i Vip dell'isola che non c'è , e il ...periferico scrittore . Io credimi non ho avvertito differenze critiche , anzi se penso alle tue parole : ...Amo le costellazioni , il luccichio di rosari disseminati su un grembiule di cielo ...corolle di isole sperdute ..." dico che il poeta condiviso , il mio Poeta , sei Tu .

Tomaso Binga....straordinaria creatura poetica !

Ieri sera a Salerno alla Galleria di Paola Verrengia ho ascoltato un valore poetico assoluto : TOMASO BINGA . Le parole , i versi di Bianca Pucciarelli Menna , "in arte" , Tomaso Binga hanno il senso delle verità corporali . Le sue rime sono ficcanti , incisive come il vero sentire , penetranti e dolorose come il male fisico . Senzazionale "l'accostamento" tra Lutero e L'Utero . Una discrasia tra potere e morale , decrizione puntuale di un dilemma e nello stesso tempo "suicidio" delle differenze . Brava Tomaso , difficile accostarti anche nella dizione .
Siamo andati tutti a "lezione" di poesia nella , a tratti , piovosa serata di Ottobre .

Le foto di Vera .... Un viaggio nei "ritorni" .

E' possibile ammirarle cliccando Alba solare ( o http :/ panzarotto . fotopages.com. ) Non è già un viaggio la meta per cercarla nel Web ? ..Verso suoi nuovi orizzonti , però .

Le interviste di Ilaria.

Ho avuto modo di rileggere con attenzione il testo dell'intervista che mi ha fatto qualche giorno fa Ilaria Solazzo , una bella , vulcanica e versatile giornalista di Brindisi . L 'intervista "ritrovata" mi è apparsa ancora più efficace e "attinente al mio spirito " . A dir la verità Ilaria non è solo giornalista bensì , da quanto riscontro nei "motori di ricerca" , è tante , tante altre belle realtà . Uno esempio al positivo di un Sud che non ci sta , che lotta , che vuole "cambiarsi d'abito " . Dismettere gli abiti dimessi di una scontata quotidianeità per indossarne altri di impegni difficili ma finalmente vincenti . Non è facile ...la realtà brindisina, seppur molto articolata e con tratti particolari , non si discosterà molto da quella del salernitano . Il Sud è Sud dovunque ! . Io però apprezzo questa bella creatura meridionale e l'apprezzo per quello che sta tentando di fare " lavorando " su un terreno minato come è quello della comunicazione , in tutte le sue poliedriche sfaccettature . Invito pertanto i miei "lettori" a verificare quanto affermo connettendosi a " Intervistando" di Ilaria Solazzo per prendere visione dei suoi originali colloqui con tante persone conosciute e non ancora .. Un caleidoscopio di vite , spesso oscure , "restituite" al Web da Ilaria con una luce della ribalta inaspettata .

Le foto di Vera

Tecnicamente non so e non posso giudicare una foto . E' tema per addetti ai lavori . Senzazioni nel guardarle , questo si ...
C'è Anima , pittorica nei tratti e "narrative" nel ..volerlo raccontare , quasi nascondendolo . Quelle sul paesaggio , in particolare dove la componente "nativa" prevale . Comunque straordinariamente belle , sintomatiche di un essere contemplativi e nello stesso tempo attori del tempo . Chissà .. fotografando volti .. cosa potrebbe raccontarci Vera ? . L'intensità che esprime nei soggetti "di natura" sono di perfezione maniacale e di grande sincerità espressiva . Immaginate il tutto nel facciale ... I volti parlano anche il linguaggio dei propri sentimenti come quello della stessa Vera che con i suoi occhi " ad oriente " apre il suo blog che mi riservo di comunicare se l'interessata vorrà concordare ... Brava Vera ,non fermare mai gli scatti del cuore.

..A bordo della San Marco

Tra cumuli di container , grattacieli di "scatole cinesi" Casco... Ming , Cing in attesa di "inondare il mondo " ...speriamo bene ! ...Un miraggio , qualcosa di italiano? ...la San Marco con i suoi leoni ,no Liga , no party nel porto , una volta sirena sol partenopea , vicino al Vulcano , nel Golfo , questo si , tutto e ancora ..O sole mio . A bordo ammaina bandiera , nel calare di Capri , brezza di andante scirocco settembrino , inni al microsolco , marinai dal passo lagunare , marines fatti in casa . Suoni e canti nella stiva senza mezzi anfibi o elicotteri a decollo verticale , bella gente e..una voce , una Voce al maiuscolo , vera ,organica , senza bolle . Lara ,insieme a Yuri , non volavano a Mosca ma approdavano nel luogo delle Sirene incantate , stasera ..Musica o vero , avrà sussurrato Nettuno e il vento ascoltò devoto ,ubbidendo al Magico . Bravo Ezio , poi mi spiegherai come hai fatto ? ..tanta gente nonostante il Napoli al San Paolo . Desiderio di passioni , tutte insieme e senza sosta ? . E poi ..fa proprio bene , ricevere un encomio da Monica Piscitelli , voce diretta , solare in una terra ancora piena di troppe ombre , non solo "cinesi" . Un giudizio favorevole verso un Ente tanto amato e " guidato" con orgoglio e che purtroppo non c'è più ...La serata poi finisce al passo ...dei fieri sommergibili..Dentro di me il Mare , gli anni di canottaggio al Savoia con Marcello James , il Maridepocar di Taranto , il rischiato Battaglione dei lagunari di San Marco , le vele della Coppa America , Mascalzone Latino , la premazione a Valencia , molto di me è anche ...Mare .
" Ti con nu , nu con ti "

..il continuare della vita .

Le rocce sembrano immobili ed immutevoli ma , in modo impercettibile, si trasformano . Esse cambiano tanto lentamente che pochi se ne accorgono e la loro natura pigra , quasi inerte le caratterizza come " deposito dei ricordi della Terra ".
La pietra evoca il passato .
Gli strati più recenti " riposano " su quelli più antichi .
E' la legge della sovrapposizione ma anche del continuare della Vita .

Tratto da " La casa di pietra " Marte editori .

Tutti al Chiostro

A Sorrento nel chiostro di San Francesco , Venerdì 19 alle ore 19 , Beppe Palomba presenterà la mostra sui Colori del '68 . Un nutrito gruppo di amici pittori e scrittori , tra cui il sottoscritto , "descriveranno" quel fatidico anno con i lori colori e i loro versi . Una delle tante e belle iniziative di Beppe , persona di grande talento con singolari capacità di "guardare " il mondo dal "verso" giusto .

Grazie , Annachiara.

Stamani al risveglio domenicale leggo su Cronache un bell'articolo di Annachiara Gravagnuolo sul mio ( da sempre ) sogno-bambino .... " Il sogno di Felice " lei dice con una vena poetica inaspettata . Non entro in merito al testo che tra l'altro ho particolarmente gradito ma sulla capacitù della giornalista di "rendere l'idea" , di trasmettere cioè ai lettori il senso della notizia in contemporanea con la descrizione sintetica della figura dell'intervistato . Di pari passo , incuriosendo il lettore ,impedendo così il "passaggio "...annoiato ad altro articolo del giornale . Non conoscevo Annachiara come giornalista , sebbene so che lei si è cimentata altre volte con la carta stampata . Quindi un gradito " risveglio " ,tra l'altro con una persona strordinariamente bella ma sopratutto capace . Ad altri articoli ,quindi sempre più intensi .

Alba ad Olbia

Aria di Sardegna ritornata a respirare , vicina . Viva .
Ventosa di acqua di mare tra rocce screpolate dagli anni .
Alba ad Olbia ,dialetti cantati in una chiesina . Pietra e verde
cammino lontano . Sentieri . Una vita .
Giochiamo ad esistere ancora.

Un mio ricordo per la Mostra di Beppe Palomba sul ' 68

Beppe mi ha chiesto una testimonianza , un ricordo di quei giorni , di quell' anno magico che ha cambiato tutti noi .... Io sono andato all'indietro e non mi sono capovolto ! .
A lui è piaciuta molto . Ho il " dovere " di crederlo ! .


" Avevo 19 anni e frequentavo il 2° anno di Architettura a Napoli . Facoltà occupata , notti e sacchi a pelo , amori e sesso con " esproprio " proletario . Fate l'amore e non la guerra...insistevano le Compagne e noi ad applicarlo senza indugi . Interminabili assemblee , bandiere solo quelle rosse aperte al vento . Cortei a tutte le ore . Uno in particolare per me molto " educativo " al Corso Umberto , ingresso Università Centrale , angolo via Mezzocannone .
" Via il Rettore ...Università autogestita ! . " Gridavamo , pugno chiuso al cielo , con di fronte questurini e celerini . Faccia a faccia , visi ed occhi , il respiro delle idee , il sudore del potere . Divise ed eskimi a confronto ...i venti anni nostri senza prezzo , i loro stipendi di fame sul selciato ...
" Vai a casa , guagliò ..! . " Mi diceva il " mio interfaccia " , celerino navigato e pacioccone dallo sguardo buono ...Un padre benevolo fino a che udimmo un fischio .
" Carica ..! . " Ordinò il Commissario indossando ... la fascia tricolore .
" Rimandiamoli a casa ... dalle mammine loro ! . " Aggiunse poi , sorridendo strano .
Dopo qualche attimo capii ... perchè ! .
Il celerino dallo sguardo buono , al segnale del suo superiore , si tramutò in un qualcosa che definire macchina da guerra apparirebbe uno sciocco eufemismo ...Acchiappai , in meno di pochi secondi , ..nu cuofane e mazzate , tante quante non ne ho mai prese nella vita intera .
Il ' 68 per me fu pertanto la ...consapevolezza .
Tutto aveva un prezzo , perfino la libertà ! . Si poteva sciegliere però e quindi...poter sbagliare . Ero finalmente libero di " fare " me stesso ! . Avevo voluto iscrivermi ad Architettura per un desiderio incondizionato di libertà ed ero stato accontentato . Non avrei mai più accettato confini ideologici o preconcetti di sorta .
Ecco : La libertà di poter fare errori .....questo per me ha significato e significa tutt'ora il ' 68 .
Quello che racconto oggi può apparire retorico e forse scontato ma non è così . Prima di quegli anni che cambiarono non solo l'Italia ma una intera generazione di uomini , assemblando le età e i desideri di ognuno , esistevano solo regole della società , il ' 68
cerco di riempirle di anima condivisa . Oggi se esistono ancora possibilità di " salvare il mondo " dalla catastrofe lo si deve al dialogo istituzionale delle parti che il ' 68 volle inaugurare attraverso la voce e il sentimento di quei giovani ..ignari e incoscienti . Io , nel mio piccolissimo , ero tra loro e questo è stato in fondo il senso dei miei anni .
Grazie Beppe ...mi hai dato asilo sincero . Ti voglio bene . "

Riprendo il dialogo dopo il ferragosto e il Premio Filippo Gagliardi

Riprendo il dialogo congratulandomi con gli organizzatori del Premio Filippo Gagliardi per lo straordinario successo ottenuto . Qualità di idee e quantità di pubblico hanno coronato il loro ottimo lavoro , tra l'altro riconosciuto da tutti i media che hanno seguito le manifestazioni . Nel contempo ringrazio l' Ammistrazione Provinciale di Salerno ed il Comune di Montesano così sensibili nell' aver voluto commemorare nel quarantennale della morte il mio caro Don Felipe , " regalando " a chi lo ha davvero voluto bene attimi di grande ed intensa emozione . Ringrazio e non per ultimo il mio amico di appassionata "senilità creativa" Giuseppe Maria Galliano ( per gli amici Pino ), uomo schivo e profondo , di " spettacolare " capacità comunicativa , unico nel superare equilibri scontati ....per lui è sempre e già domani ! .
Accomuno il " suo " staff , cervelli in sublimazione continua e d'amore . Geni all'attacco senza malizia e poca difesa ad uomo , unico " difetto " , vero Arturo ..Dina..? . Infine , dopo aver baciato la mano a Silvia Bianculli , grande e stupenda signora , il palcoscenico impari ! mi perdonerà l'ardine ottocentesco ..il suo Vincenzo ? ...vorrei salutare con affetto Barbara Chiappini , vera sorpresa di tutta la manifestazione . Sensibilità , sincerità gestuale , intelligenza fuse con una bellezza fuori dal tempo . Icona del trascorso ma anche del divenire ...Rimani sempre così .... puoi permettertelo . Grazie a tutti e partiamo con la Fondazione ..

Buon Ferragosto...

Interrompo per qualche giorno i collegamenti . Vacanze di " lavoro" ....piacevole però . A "risentirci" dopo ferragosto con i problemi di sempre , le attese , le rotture di..., le poche risorse ma anche le speranze , i nuovi progetti e qualche timida felicità .

Ogni alba ..

Ogni alba ha il suo tramonto. Il sole di mezzanotte è una eccezione . Rarità come alcuni amori che difficilmente si consumano del tutto . Durano , fuori dal tempo , sono spesso demodè ,come vecchi pullover che conservi con cura nell'armadio . Quando li metti ,però ,tutti li guardano ,spesso con invidia . " ..Hai un altra luce oggi negli occhi.." dicono .
....E' il sole di mezzanotte..vorresti rispondere . Ma loro che ne sanno ? . Non capirebbero ..La magia è incomprensibile ...meno male ! .

I veri poeti siete voi !

Ora possiamo levare le ancore ? ....Ancorchè confortati dal Primo e ritengo Unico nei modi e nel tempo dei pareri socio-criminologici su autori letterari viventi , stilato dalla Dott.ssa Lara Corace con rara intelligenza e splendido senso letterario ? .
Per quanto tempo ancora si dovrà protrarre il disagio dei terzi , quarti , quinti , sesti e così via ... Incomodi , compagni - camerati di merenda o martiri della Cristianità ? ....
Il Puma Giuseppe and Maria con il bue e l'asinello basilisco di montesano terme , tentennano .....per l' accerchiamento delle intelligenze... del loro parco-amici e conoscenti . Grazie di esistere ...direbbero i gladiatori dello stadio olimpico romano ...Grazie di esistere per il vostro senso dell'ironia, del saper scrivere , del saper prendere e prendervi in giro , del saper essere piccoli del vostro grande ..Pensare e fare questo nuovo libro non è stato complicato , pubblicarlo invece si ! . Non riusciamo a chiuderlo ...non riusciamo , noi Autori Disonorevoli e Confusi , a rinunciare al conforto dei pensieri autentici dei nostri amici critici ... per caso . I poeti siete voi ....questo è il motivo vero e nella società non si può rinunciare ai poeti . Senza di loro ..senza di voi , le società implodono . La nostra , quella Italiana si salverà perchè ha tanti piccoli-immensi e sommersi poeti quotidiani . Grazie quindi Giovanni , grazie Antonio , grazie Marcello , grazie Ezio, grazie Silvio, grazie Lara, grazie Mariano...grazie Benedetto , grazie Enzo e grazie ai tanti che ancora ci trasmettono il loro foglio A quattro ricco di umanità .

Fondazione Filippo Gagliardi....Uniti , può darsi si vince !

Sembra che il tutto stia procedendo...finalmente , dopo tanti anni . Uniti il Comune di Montesano , la Provincia di Salerno, La Pro loco , La famiglia e gli Eredi Gagliardi , gli organizzatori preposti , tutti concentrati nell'organizzazione ,il prossimo Agosto , del premio F. Gagliardi e dell'allestimento visivo e teatrale della vita di don Felipe nonchè nella preparazione del convegno istitutivo di fine anno della Fondazione Filippo Gagliardi . Miracolo del vogare insieme ..Strategia unitaria che dovremmo sempre applicare in Italia e in particolare nel nostro Sud . Le adesioni future alla Fondazione non dovrebbero mancare , innumerevoli sono state le persone , le istituzioni , gli Enti beneficiati da Filippo Gagliardi , quasi un migliaio ...ne ricordo alcuni : il Comune di Salerno ( Alluvione del 1954 ) Il Polesine , comuni del Delta del fiume Po ( Alluvione del 1953 ) Comuni di montesano , padula ,teggiano , polla , morigerati , sicilì , auletta , atena lucana ,pertosa ,buonabitacolo,monte san giacomo,sala consilina,sanza,s.arsenio ,valle dell'angelo...caracas, filadelfia....marinai italiani a Puerto cabello...l'arma dei Carabinieri ...la Chiesa , le diocesi , le associazioni tutte .... . Loro , risponderanno all'appello per ricordare questo Uomo che fu fatto abbaiare inutilmente alla Luna , quando il Vento cambiò ? .
Il comune di montesano , la provincia di salerno ,la pro-loco montesano terme hanno iniziato a rispondere concretamente ! ! .

L'arte..nel dire . Ti cambia ? ..Certo , marcè !

Il vero giornalismo insegna partecipazione..con i stessi mezzi . A presunti o veri artisti ( Chi potrà mai realmante ..giudicare ? . ) ...della parola , poi ! . ..Cosa si può mai dire , criticare ? ..con grazia , eleganza , tatto , intelligenza , cultura non autenticata ma autentica ,raffinatezza lessicale e grande conoscenza dei Fatti culturali , senza preconcetti o altro ancor più ne metta il dir ? . Marcè... si state ... Grande! . Perchè sei stato capace di tutto questo ! . Mi hai commosso ! ...finalmente una persona intelligente dalle quale accetterei , senza batter ciglia , anche il più subdolo degli impallinamenti o cocente stroncatura ..Pensa un pò ! . Mi hai ... Sbandato , però ! . Dovrò , penso...dovremo con Giuseppe e Maria ripensare al tutto ! . Il critico con la sua arte.. nel dire , autentica e geniale , " mette in crisi " un progetto editoriale per consumarne un altro ancora più originale e culturalmente... incisivo. Il libro , contenuto finale ... sarà sintesi del dire e del criticare, soggetto e oggetto nello stesso tempo del creare parole e del giudicare parole..Tutti scendono in campo a misurarsi il pe..pe..peana , proprio e dell'altro ..
Al di là del gioco... c'è la verità , ... quasi sempre . Hai saputo , caro marcello ,cogliere il senso vero dello scritto dei tuoi due distonici ...capaci di parlare di asparagi e immortalità dell'animo ( Stupenda citazione : Essenza e giudizio critico ! ...ai massimi livelli ! . ) e ... questo , secondo me , è vero giornalismo culturale . Senza nessuna piaggeria ...distonica o confusa , tutt'al più ...Aurorevole .

Spostata di qualche giorno...

..l'uscita del nuovo libro : " Entrambi...Aurorevoli , distonici e confusi ! . " per la richiesta abnorme di presentazioni da parte di Addetti ai lavori che sentono di "dover" dire la loro sul testo di De Martino e Galliano . E' una rissa invereconda che gli Autori non riescono a " tamponare" . Costi che aumentano in carta e stampa aggravando notevolmente il già traballante bilancio di investimenti personali . Non ci saremmo mai però aspettati che anche una nota criminologa napoletana , Lara ( riportiamo solo il nome di battesimo per comprensibili ragioni di "ordine pubblico" e " segretezza " intercettiva ..... internazionale ) volesse , con tanto di recensione , dire la sua su uno scritto da tutti ormai considerato banale e talmante effimero da entrare a tutti gli effetti come sottopiatto consigliato nella catena Mac Donald ! . Stesse per caso cambiando il vento in Italia ? .... per un approccio culturale più stupido ma in fondo finalmente più sincero e immediato .... per una cultura più vicina ai bisogni " corporali " del lettore , capace di liberarlo di tante raccomandevoli e titolate iniziazioni letterarie ...per una visione più ironica e meno selettiva dell' esistere ....per far tornare a ....vivere l'anonimo respiro dell'animo che pensiamo ancora di custodire al centro dello sterno o nei paraggi , giù di li , in fondo alla strada , sempre dritto ....chissà che ci dirà la nostra criminologa ? . Dormiremo tranquilli ? .

Scrittore ? ...Una terza vita...o una terza via al ...

Ho ritirato i nuovi bigliettini da visita...Giovanni Acanfora , geniale grafico salernitano , ha fatto un bellissimo lavoro , inserendo i miei dati in un contesto quasi pittorico , un astratto alba-tramonto con un verdone deciso che allibra i mei connotati in una sinfonia di tinte . Non pensavo che un innocuo bigliettino potesse assurgere a dimensione estetica .
" Metto la professione ? ....Architetto , Dirigente Pubblico , già Direttore Generale...pensionato , insomma l'oggetto ? "
" Vuoi dire il ... complemento ...oggetto , Giovanni ? . "
Alla fine abbiamo deciso per : Scrittore ? .
La gente deciderà ....il pubblico dei lettori valuterà ..Una terza via e toglierà il punto di domanda oppure il tutto rimarrà solo una terza vita , speriamo non tanto breve ! . In ogni caso , scusate il mio ardire basilisco ! .

Autorevole 2

Arrivi a 55 anni , pensi di avere ormai delle certezze, poi , arriva un “ Basilisco ” e ti mette in testa i strane idee.
Ti fa notare che in fondo qualcosa vali e che qualcosa hai fatto.
Poi, ti dice che sei anche bravo e che ti stima.
Allora il mondo ti casca addosso.
Come, io valgo, io sono bravo . Riesco nel fare cose di pregio e di gusto.
Mi viene da ridere?
E… come per incanto , cominciano a dirlo anche gli altri.
“Miracolo”, grido, “San Gennaro mi ha fatto la grazia.”
No, San Gennaro non centra, ho solo scoperto ,che un vero amico, è quello che ti dice la verità, che ti urla le tue contraddizioni , che si incazza se gli altri ti trattano male.
Che sa far apprezzare il tuo lavoro, che vorrebbe impiccarti per le tue idiote convinzioni.
Arrivi a 55 anni , pensi di avere ormai delle certezze, poi arriva Felice e scopri che:
sei divenuto autorevole, distonico e confuso
Giuseppe Maria Galliano

napoli...quanto mi manchi !

Coroglio ,sul fare notte ,un giardino odoroso ,parlare di una vita , quella di donna Laura o della giovane Cinzia che sotto molti aspetti ti ricorda la tua , una donna bella , sola dagli anni leggermente scalfita , tante cose da dirti e poi un ragù ... esponenziale , denso di antica saggezza , buoooono ! . Mia madre , dolorosa ammisione , avrebbe dovuto con grande incertezza temere il confronto ... Storia/e vera/e , al limite , pericolosamente combattuta/e e sotto molti aspetti entrambe vinte . A che prezzo , però ? . Mutilare una anima , perchè ? . Una voce poi nella notte ..in un quartiere addormentato per rispetto ...per condivisione di valori ...per amore verso chi ti potrà sempre rappresentare . Una voce di una città capitale , unica e che può insegnare pur essendo alunna ... Ecco Napoli non è mai saccente , gonfia di sè , presuntuosa ...nun se crere ... come fanno tutte le città dopate dalla loro " credibilità " studiata a tavolino . Laura è come Napoli , combattuta , "alluccata" , parlata addosso ...odiata , mai vinta però o umiliata .. Bella , ricca dentro , signora davvero .. Napoli , ti viene voglia di raccontarLa , la vita di Laura vuole essere raccontata , si riuscirebbe a farlo ? . Napoli fa paura per la sua immensità , esagerazione di emozioni ..verità scottanti , delicate immaginazioni . Napoli quanto ca.. mi manchi ! .

Cosa fa un libro ...agli essere umani ! .

Il bello di scrivere un libro " In società " con qualcuno è quello di dividersi qualcosa sapendo che esiste il prodotto di questo sforzo . Probabilmente il più sincero e alto che ci possa essere .
Un giorno se qualcuno chiederà a me o a Giuseppe Maria Galliano se nella nostra vita abbiamo mai avuto un amico , noi potremo ripondere si : Un libro .

Ancora pochi giorni e poi....

....Uscirà il mio nuovo libro ? : " Entrambi ..Autorevoli , Distonici e Confusi ! . Il punto di domanda non è riferito alla circostanza che , purtroppo per i rari ma qualificati lettori ..al seguito , si materializzerà presto , bensi alla tipologia del prodotto letterario . Gli autori sono perplessi ....figuriamoci gli altri ? . Saranno comunque scritti , immagini , riflessioni .. e se volete ... Emozioni ! ? ! .... trasferiti al mondo degli umani e non .... con una veste grafica dissacratoria ...animalesca e perchè no ...infantile . Una Cooperativa di menti in continuo , auspicabile consolidamento spirituale ...al servizio di un pubblico speriamo ironico e dotato di un immane senso del perdono . Questa mattina si è aggregata una terza ? mente ...Il grafico , vero talento . Salverà la " baracca " ? ....Coprirà lo scuorno del troppo nudo emozionale dei foto-poeti alla loro ennesima deblace economica : Investimenti - senza ritorni srl . ? . ( Vendite virtuali / Sogni significatamente reali . ) .
Cosa volete che importi .....La felicità è innanzitutto inganno .

Ancora attualissima..." La Repubblica dei gigli bianchi ."

Ho letto con meraviglia le prime pagine del libro , attualmente più venduto in Italia . " La deriva . " di gian antonio stella e sergio rizzo . In esso è citato , per quasi una intera pagina , l'esempio di vita di Filippo Gagliardi , protagonista del mio primo romanzo " La Repubblica dei gigli bianchi " . Dopo 40 anni ancora sopravvive il mito di Don Felipe , tutto questo mi rende orgogliosissimo e come nipote e come scrittore . Ho scritto a Tullio Pironti , il mio editore , sollecitando una nuova edizione del romanzo , quanto mai opportuna e dovuta .

Un qualcuno ...

A presto una nuova raccolta di miei scritti . Il tutto in " società" con un caro amico , geniale quanto sincero , forse troppo critico con se stesso . Lui avrà i suoi spazi : immagini e versi , io i miei ...solo versi , naturalmente. Un incontro voluto da ..Entrambi , ecco il titolo ...come inizio ! . Un incontro , dicevo, di due esperienze di vita vissuta , fatte di vittorie, di sconfitte di gioie , di dolori . Tristezza , allegria ,dolce,amaro , pianto , riso , silenzi , clamore . Una vita in due dimensioni , mille sensazioni e tanta , tanta sincerità , forse troppa . Alla fine conoscerete " un qualcuno " senza averlo mai visto ....

Quella notte

Il bitume scaldato
sembrava cioccolata .
Amara .
Spalmata sull'asfalto .
Fumava insieme
ad una vita perduta .
Quella notte.
Attendemmo con invidia
i fari spenti del mattino .
Mai più soffrire .
Ridemmo con rabbia .

Vedrò solo isole a occidente

Il doppio sole è l' Otto di cuori
e intorno vibrano i Colibrì .

La torre che guarda il mare
è l'enigma dei marinai che precedettero Colombo .

Mai il mare canta uguale ,
per questo vedrò sempre e solo isole a occidente .

Parlare a due

Parlare a due .
Fa più forza .

Belle o brutte .
Forti o scarsi .

Ricchi o poveri .
Sereni o esauriti .

L' Io se ne andato
a farsi benedire insieme
agli Ultrà
della Sinistra ipergarantista .

E' tornato il Cavaliere
con qualche macchia
e sul destriero .
Ripulito a nuovo .
E senza i rompipalle del passato .

Parlare a due.
Fa più forza .

Anche le veline hanno appreso e
salvato il messaggino .

E' la strategia della resa ? .

Forse .

Hanno confiscato il ' 68 .

Intanto .

Soli

Soli
con l'aria
con il freddo ,
in compagnia di una persistente neve d' Inverno .

Soli ,
senza l'italia che conta .





Montesano. L ' inferno Inverno del 2005 .

Proporzione quasi celeste

Il vecchio che ,
Autunno inoltrato,
s'avvicinava alle acque calme del lago
assomigliava , sempre più,
al giovane che avevamo visto crescere ,
senza affano , nelle notti del plenilunio d ' Estate .
Tutto di lui
sapeva di proporzione quasi Celeste ,
meno la lingua , piccola , ispida e
incapace di scandire parola alcuna .
Rimanevano per lui il silenzio e
tonalità afone ,
essenziali per fermare il suo tempo ,
contratto dalle ragioni del vivere.
Oggi ha raggiunto il Luogo indenne,
il divino Specchio e
può piangere .
La notte e i suoni antichi
assaliranno per lui
il fuoco dell' Alba .
E sarà difficile vivere ancora .

Hai limiti , bambino .

Avremmo preferito carezze ,
sogni ,
più che gelide realtà .
Senso del dovere . Precisione maniacale .
Saremmo cresciuti
deboli , sbilenche ,
imperfette creature .
Ovvero un mondo sbagliato ,
il minore degli errori
che potesse capitare . il prezzo dello scambio .
Avremmo preferito carezze ,
sogni .
Posso regalarmi un bacio ? .
Avremmo preferito carezze ,
sogni .
Basta così ,
non parlare
e immagina tutta la violenza che non hai .
Non puoi vivere così .
Hai limiti , bambino ! .
Solo follia potrà educarti ...
Avremmo preferito carezze , davvero .
..O tutt 'al più sogni ,
invincibili metafore .
Nulla può indicarti il saggio .
Fine di un post , visualizza , dai .

La ragazza di Aztlàn

Sull'altare del Sole ,
l'ultimo gradone della Vita ,
vibra il corpo esile
della ragazza dagli occhi allungati e strani .
Paura e vento spirano
alla quota celeste del Divo Xipe ,
insensibile alla grida raccolte nel grembo ,
colmo di satanica follia .
La madre di ghiaccio ,
dal basso
lacrima ansia .
Il Sacerdote calvo
con il cuore ancora tremante nella mano
guarda annoiato il sangue
intingere la mantella spugnosa , trapuntata d'oro .
L'airone bianco
non vola più nell'animo
della ragazza di Aztlàn,
scaraventata giù ,
per la scalinata dalle pietre ruvide ,
lastricate di palle di piume e vestiti di serpente.
Coyolxauhqui ,
compiaciuta dalle tenebre dannate ,
vedrà ancora la testa mozzata ,
esposta al muro dei crani immolati .
La Diva Ingorda
non riconoscerà la nuova figlia di Aztlàn ,
divorata dal rito famelico
della gente impazzita ,
piombata nel Buio .
Dio barbaro ,
kamikaze di ogni minaccia .
Da sempre .

La donna Himba

La donna Himba non andrà più ad Opuwo.
Felice respirerà ancora ,
nella sua fresca capanna ,
l'odore sacro dello sterco di capra .
Lei ha sognato le cascate di Epupa
senza più diga e
le terre lungo il Kenene
ricche di grano .
La donna Himba sorride ,
la pelle tinta e di grasso ,
altera al dio Sole nel deserto Namib .
Non sarà cibo per fiere affamate
come sua sorella ,vestita di jeans ,
capelli tagliati e corpo pulito da fango e colore .
L'anno ritrovata così ,
con vicino una bottiglia di Rum
e il copricapo di pelle di pecora ,
calato sugli occhi
come l'ultima volta
quando era uscita dalla casa del padre .

E la luce ?

Meno male che
lei è Francesca
avrebbe invece detto Lucio
incontrando il suo viso intenso e
lo sguardo che filtra il momento
come le lenti di un grandangolo Zeiss .
E la luce ? . Viene dal suo Tempo interiore ,
bella e forte sfiora l ' Alba . Malinconia febbrile .
Ma tutto diventa sorriso se non hai fretta di guardarla .


" A tutte le Francesca che non hanno il senso opaco della vita "

Swabian Casalnuovo

Gli occhi non li avresti mai immaginati così .
Lucidi , penetranti ,
assalitori .
Il Nord - nord trapiantato a Casalnuovo ,
tutti i preconcetti abbandonati nella piana
che guarda la Terra di Lavoro .
Musica e Diossina
Munnezza e Celluloide ,
progetti di una diva
senza troppi altari di cultura .
Bella , vera e indipendente .
Il messaggio di una Lega ,
nuova , terrona e strafottente .
Il sogno Swabian è
Gnomo ma efficace e
non per forza
camorrista .

Ad Est di Poppano

Scendendo a Sud ,
sei occhi azzurri
in una berlina nera
si persero ad est di Poppano .
Si ritrovarono così ,
per un Navigatore satellitare impazzito,
nel bel mezzo di una galleria fatata .
Quel budello informe
l'aveva scavato Vita ,
la mamma di tutti i Caos
quando si ubriacava con i vini maldestri ,
offerti dalle streghe dei Fari allo Xeno finto .
All'uscita ,
dopo il buio ondulato
da discese insonni ,
i tre avventori del Tempo
non si riconobbero .
Erano diventati ,
loro malgrado ,
un Orsetto basilisco,
un Gatto puma e
una Iena bionda dal bianco Violino .
Li attendeva una serata
al bar ,
uno Show-Wine d'annata ,
su una verde collina
nel bel mezzo di una Campania non più tutta Felix .
Da quella sera
avrebbero narrato solo storie
e qualche poesia ,
suonato musica divina e
scattato foto dal brivido sospese .
Negli anni e
nella gioia ,
forti ,
accompagnati dalla sorte ,
ad Est di Poppano.
Una notte ,
una tra le tante .



A Nancy e a Giuseppe Maria ..........

....Buena suerte .

....morirò dall'altra parte del mondo con una sola e vera infelicità nel cuore , quella di essere stata considerata soltanto...una donna ma io , credimi , sono stata molto di più .
Buena suerte .
Patria Rodriguez




-- Da " La buona sorte " Editore Tullio Pironti

...Come.

....E' vita questa ? . Con il ghiaccio
caldo di sguardi intensi e bocca dolce
come ciliegia imburrata di sapiente pinzimonio .
Dolce schifo d'esistenza ,
sembra quasi che s'alzi l'alba ,
intensa e feroce di sesso
come sguardo dopo estenuante amore .
E tenera diventa poi sentirle il palmo della mano .
Amo come barca senza vela . Alla deriva .
Come il più incompiuto dei miei oceani .
Come.

Piccole signorine di Bangkok

Giunche sospese
sull'acqua di Oriente ,
estremo e crudo
nel contraddire la vita.

Prolifiche culle di bimbe ,
destinati a letti
di crudele baratto.

Piccole signorine di Bangkok
che cercano il sole
dalle grate di bordelli
senza sbarra.

Accovacciate per terra
con a fianco un cliente sfinito ,
a sognare un incontro
che profumi solo
di fresca rugiada.


Da " Istante di Cielo " . Edito Maggio 1998 .

Moto assoluto

--------------------------
Molecole muovono l'istinto.
Ferisce caldo raggio di sole.
Nè acqua chiede ,
nè scia di barche ,
arroccate nei moli di Ponente .
Rispecchia , assoluto
ed è silenzio .
--------------------------



Non è un pensiero ermetico bensì complesso ma se si ascolta anche il suono delle parole e il fluido che si sprigiona ...tutto diventa più comprensibile o almeno penso !

Profondità che diventa parola

Una sensazione non può non "abitare" in un luogo . Deve avere anche dimora fisica . Quando si prova un qualcosa nell'animo si sente il bisogno di collocarlo da qualche parte di concreto...." sbatterlo" nella realtà , vederlo ,toccarlo quasi . Molte di queste sensazioni vanno nello spazio siderale e si tramutano in immagini di luce , stelle , comete , astri ..ma poi ritornano, dragando desideri e progetti di amore e le senti nell'aria della tua casa , negli oggetti che ti appartengono ,nei volti delle persone che ami . Tutto ritorna da dove è partito , dove è nato , anche lo spazio che ti avvolge e che deve "abitare" da qualche parte :
....Profondità che diventa parola.....Capire il pensiero è capire lo spazio , forse anche la vita.

Riempire d'anima

Riempire d'anima
questa stanca umanità,
impaurita dal generare ,
chiusa in alveari di miele ,
leccati di finte sicurezze.

Ai meridioni
guarda la vita
per ripopolarsi di sogni .
Avranno la forza di madre ? .

Roma

La città ...riusciva a darmi sensazioni uniche e profonde . Ricordo il variare ,secondo le stagioni , delle tonalità della collina del Pincio che intravedevo dall'interno degli spazi del Liceo "De Merode" . Colori e sfumature : chiaroscuri , tagli di cielo ed ombre che traducevano il messaggio del tempo e riflettevano i linguaggi della luce .....
La mia solitudine e la voglia di riempirla si inseguivano nell'attesa che qualcosa potesse ridarmi la vita che avevo lasciato fuori .... a Piazza di Spagna .

Ricordando Roma , nei miei anni '60 .


Tratto da " La casa di pietra "
( Marte editori )

Creola di Guaipure

Salta nel mio cinchorro,
creola di Guaipure
e danzami la vita
come scoppi di petardi
per la festa di Bahia .
Assaggiami la pelle
con le tue labbra
mai sazie di piacere
e segnami il domani
con urla di furore,
perchè
rimbombi nella mente
il ritmo sensuale
dell'istinto primordiale .

Isola di stelle

Girandola di tenebre,
abisso ,
nel chiaro :
L'isola di stelle.
Muto il tempo nei venti da Sud
e blu abbraccia il mare .
L'aria spinge la vita . Sconfinato
andare verso la luce
che t'attraversa calmo . Risacca
di cielo , senza tramonto .
La mia isola di stelle .

Corpi distinti

Calda emozione
racchiusa in bianche lenzuola.
Letto adagiato
su cespugli spinosi.
Ferisce il contatto
tra corpi distinti.
Prevale la forza
di toccarsi comunque .
Vola via fredda ,
distante,
emozione sospinta .

Salpammo verso Salina

Salpammo verso Salina,
nascosta nell'ombra ,
l'aria era dolce
e le onde mormorio di risacca.
Giocavano nel finto vento
le nostre emozioni
pensando ad un letto
da calpestare senza dolore .

Aprimmo i pori
al tramonto del giorno.

Le Aurore di Saturno

Occhi chiari nell'Inverno.
Profondo chiama la vita sopita.
Il giorno velato. E dubbio.
Di ghiaccio salta sguardi,
venti impetuosi . Non c'è tempo .
Migrano come angeli
le Aurore di Saturno.

Dentro di te

Giochi di luce
ed ombre
nell'incerto chiarore dell'alba .
Aspetti il mattino
e trovi spesso
la notte .
Dentro di te .

Da " El cante " ( Istante di cielo - Ed. Boccia - Maggio 1998)

.......Il ritmo della vita ....si muove irrequieto
nel volteggio intrigante delle mani
animate da forte leggerezza....

Intona " el cante" ,
andalusa ,
e canta il mondo
con la tua voce
senza patria .

Elogio del Flamenco e di chi lo ballò con amore .

Il mio ' 68

Avevo 19 anni e frequentavo il 2° anno di Architettura a Napoli . Il '68 fu per me la consapevolezza di aver fatto una scelta giusta . Avevo voluto iscrivermi ad Architettura per un desiderio di libertà non solo espressiva ma anche di metodo e il vento di grande cambiamento che spirava in quella facoltà premiava il mio desiderio di non aver mai più confini ideologici o preconcetti di qualsiasi genere . Ecco : la libertà di poter fare errori .... questo per me è stato il '68 .

In uno zoo senza sbarre ...

Sottile la trama
per liberarti di me .
Eppure io ero già lontano .
Al riparo
in uno zoo ,
senza sbarre .
Mi mancherai nelle notti di luna piena .
Mannaro , solitario ,
lupo d ' altri tempi .

Anima antica ( Da " La buona sorte " Pironti Editore)

Anima antica di inesplorati Dei
seziona il mondo gonfio d'ira
e poi estrai il sangue del posseduto demone .
Fuggi, fuggi anche tu donna ......
Il mio pensiero alato è tra le tue gambe fertili
e non sarà più nuova Luna fino a quando
il Colibrì infelice non avrà ricostruito il suo nido ,
portato via dal vento ...

Le talpe di Erez

Avevo le mani fredde e il cuore batteva più del solito quella notte nel tunnel di Erez
aspettando che Israel , come ogni alba , aprisse i suoi varchi alla mia gente , talpe silenziose nelle viscere di una terra smarrita .
Non mi aveva scaldato il tè bollente del ragazzo venuto da Netzarim e nè confortato lo sguardo del vecchio Gamel il quale ripeteva il suo delirio quotidiano :
" ..Solo l'odio può dare speranza . "
La luce poi , come sempre , arrivò .
Fitta , senza riguardo , come le urla dei padroni e invase spavalda il sottoterra . E fu finalmente giorno ufficiale anche per noi . Figli di Palestina uscimmo all'aperto in terra ebrea con molto ritardo . Una espolsione aveva fermato il transito e noi ora calpestavamo un vomito di sangue impastato di rena sottile .
Nessuno alzò sguardi , lavorammo tutto il giorno e odiammo quanto era possibile odiare . Tornammo la sera a ritroso nel buco , maledendo l ' aria e la polvere che non dava respiro . Nello stretto budello a testa bassa parlava solo il silenzio fino a quando non udimmo le grida delle donne e il tremolio ansimante dei vecchi . E mentre ascoltavamo , ci addormentammo .
Era esploso uno altro ragazzo , quello di Netzarim , con il suo termos vuoto e i pochi spiccioli in tasca . Avrebbe voluto comprare una radio e ascoltare le parole del suo Iman .
Di lui rimaneva soltanto una scarpa con un buco all ' altezza dell ' alluce destro .

Siderali inganni

Video sfumati
senza legami .
Materia spalmata di Caos .
Silenzio
assenza di moto .
Freddo .
Buio di madre ,
inconcepibile errore filiale .

Uomini in cammino ,
fatti tutti
di cielo e bugia .

Torneranno da Urano ? .

Terra mia

Granito bagnato di strappi di verde
lungo gole accigliate d' acqua,
la mia terra di meridione
respira incenso e dolore
tra colline che parlano antico
e filtrano onde di vento .
Mare di silenzio
di divisa solitudine .

Per qualcuna che è volata via...

Soffi di vento senza fine
avremmo voluto
per lasciarti ancora respirare .
L'aria era però
diventata anima
e tu avevi fretta di volare .
Vagano i nostri dubbi
immersi nel ricordo
dei tuoi sorrisi stanchi .
Non vi era pace per te
che non volevi guerre .
Stringiti forte al cielo
e non aver paura ,
ti abbiamo voluto bene
forse senza capire .
Avremmo dovuto anche noi saper morire .

Dolcemente,con il fuoco dei vulcani....

E' contraddittoriamente bello fare qualcosa dolcemente e nello stesso tempo con il fuoco dei vulcani ? . Utopia possibile ? . Chiedetelo a chi forse lo ha provato ....

Se noi riuscissimo.....

Io non so , ma voi davvero pensate che in giro sia tutto chiaro ? . Che i preposti alla soluzione dei problemi : i politici , i giornalisti , gli accademici ... gli addetti , per così dire , ai "motori vitali " della nostra società , abbiano le idee tanto lucide ?. Che siano almeno loro più sicuri di noi della strada più idonea da percorrere ? ...Io ho i miei dubbi . Penso però , anzi sono fermamente convinto che i mezzi di comunicazione , anche i più semplici come questo , possano in parte " colmare il vuoto" , ridurre le distanze , costruire piccoli ponti di intesa , cercare il dialogo reale e...leale , creare la base concreta delle utopie raggiungibili , la magliatura più idonea per la società possibile . Rassodare il grasso dei silenzi , dipingere i luoghi che non abbiamo mai visto , riprendere il cammino di strade mai percorse : riapproppiarsi della stupidità per guardare il mondo con sguardo realista . Recuperare il senso con i sensi ....forse qualcosa potrebbe schiarirsi ....Iniziamo ad elencare i nostri piccoli , insignificanti ma stupendi progetti di esistenza su questo pianeta , punticino abnorme , esempio unico di vita in un immenso , gelido , solitario e scontato Universo ? . Partiamo dal Caos , troveremo man mano , come tanti piccoli pollicini le molliche giuste .......

Ancora poesie ?

Per ridurre il mondo
ad un panino da mangiare in fretta ,
con amore , però .
La poesia nutre
anche in tram .

Onda sensuale

L'insieme dei tuoi punti solari
trascinano al largo
le mie onde di mare .
Diventa insaziabile oceano
la voglia d'amore ,
ingorda,
estenuante ,
infantile.
Ogni giorno
è la notte ,
sensuale attesa ,
la pelle divora
il momento .

La pellicola d'inganno

Il senso pieno
dei tuoi seni irti
fletteva il cerchio arcuato
delle mani calde .
La pellicola
filmava l'amore
indifeso , stanco .
Ogni attimo in più
solo malizia di regista .

La nube di Oort

Solitaria ,
lontana ,
impalpabile
come la Nube di Oort,
la poesia
non ha più tracce .
Le parole ,
la musica del verso ,
sono un piccolo esercito disarmato .
Il dover vivere assale ,
l'attesa è nella Casa delle Nubi
insieme agli ultimi raggi di sole .

Il mio Luna park

Ascolto te ,
macchina del tempo e
vedo il mio Luna park , intorno .
Ragazzo , pop corn in mano
e barattoli di Coca Cola
schiacciati sui marciapiedi .
Poltrone dure
di cinema di periferia ,
domeniche di film e paradossi .
Gira la mia vita
in attesa di uno stop,
benzina di gioventù
sempre stretta tra le dita.
Droga vera ,
effimera cascata .
Piangere la fine dei miei incubi ,
senza età. Dolcemente col fuoco
dei vulcani .
Il mio luna park non ha verità.

Come in un quadro di Magritte

Bianco il mio petto
largo il tuo bordo sinuoso ,
oggi.
Profumata di bello
la tua aria ,
di sempre .
Indefinita
nasce chiarezza dall ' ombra .
Unica luce , la tua
come un quadro di Magritte.

Camminare una città

Il mio sogno è camminare una città
nuda, senza una parola .
Inseguire un cielo
di gioia
con una musica senza note .
E poi tu ,
un disegno ,
a tratti reale con una orchestra lontana .
Un ballo ,
stretto , nervoso ,ansioso .
La vita riprende
con un calpestio di suole .

Ogni tanto una poesia

Saltuariamente amore

In quel momento
l'azzurro
della distesa di mare
diventava un pensiero d'approdo.

Poteva
nel tempo,
volendo,
diventare amore, saltuariamente.